Se all’autunno di New York hanno addirittura dedicato il titolo di un film, un motivo ci sarà! E io sto per darvene più di uno! Bisogna ammettere che la grande mela esercita un fascino davvero unico tra Settembre e Novembre quando il caldo torrido dell’estate finalmente si placa e i venti gelidi dal Nord non attanagliano ancora i fianchi della città. Quindi ecco i miei validi motivi per prenotare subito un volo:

Il foliage: una delle zone migliori per ammirare il foliage negli Stati Uniti sono proprio i dintorni di New York. A solo un’ora di macchina in direzione Nord lungo il corso dell’Hudson ci si immerge nei boschi dello Stato di New York che dalla metà di Ottobre a inizio Novembre regalano panorami incredibili tingendosi di tutte le sfumature possibili di gialli, arancioni, e rossi. Particolarmente affascinanti sono ovviamente gli aceri che crescono rigogliosi proprio nei dintorni di NY! Per chi fosse meno avvezzo alle gite fuori porta un ottimo compromesso è il BBG– il Brooklyn Botanic Garden, facilmente raggiungibile in poche fermate di metropolitana da Manhattan o ancora più seducente in autunno, l’NYBG– il New York Botanical Garden raggiungibile comodamente in treno dalla stazione di Grand Central. Volete una soluzione ancora più a portata di mano? Central Park è ovviamente sempre una buona idea!!!

Le zucche: sebbene io per prima non sia un’amante di Halloween e dei suoi derivati, devo ammettere che vivendo qui non si può non cedere al fascino della zucca! Intanto la zucca è un ortaggio che, per forma e colore, mette allegria! Più ne vedo e più me ne convinco. Alle prime avvisaglie d’autunno New York si riempie letteralmente di zucche; da chiedersi dove fossero nascoste fino al giorno prima…! Zucche nei banchetti di fiori, zucche ad adornare aiuole e ingressi di palazzi, zucche al supermercato, zucche nelle vetrine dei negozi e ovviamente zucche a tavola e nei migliori caffè da 600 calorie a sorso – il pumpking spice latte di Starbucks è fenomenale!! Imperdibile in autunno una passeggiata nei quartieri residenziali come West Village, Brooklyn e Upper West side dove le case fanno a gara per l’ambito premio di miglior addobbo della stagione!

Il clima: terzo punto che dovrebbe essere il primo… L’autunno a New York è l’unica stagione vivibile (se consideriamo che la primavera dura circa due settimane, a esser fortunati). Non fa troppo caldo, quindi potrete attraversare il Brooklyn Bridge (e fare tante altre cose) senza sciogliervi, e ancora non si muore di freddo, quindi potrete attraversare il Brooklyn Bridge (e fare tante altre cose) senza soffrire le pene dell’inferno imbacuccati come neanche il miglior Messner sulla cima dell’Everest!  L’accorciarsi delle giornate, poi, è accompagnato da una luce unica che avvolge gli oggetti, le strade e i palazzi con un’aria calda che ricorda l’estate ma ci prepara all’arrivo della stagione fredda. In questa fase di cambiamento tutto resta come sospeso e si percepisce davvero un po’ di magia!

Quindi? Vi ho convinti?

“Non c’è niente come l’autunno a New York: non sono solo le foglie a cambiare,

qualcosa nell’aria porta alla luce i veri colori di ognuno.” (da Gossip girl)

Chi sono

Catapultata tra i grattacieli da quel ramo del lago di Como. Amo New York, la sua dinamicità e la sua energia e in queste pagine vi porto a scoprirla!

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