Febbraio è il mese dell’amore e New York si prepara a San Valentino rivestendo le vetrine di rosso, in una tonalità leggermente più scura del rosso Natale (se ricicli ti sgamano subito!), passando per tutte le sfumature di rosa e infinite versioni di cuori. Calendario a parte, l’amore a New York è nascosto in ogni strada e il cuore batte a ritmo un po’ accelerato di fronte a uno skyline illuminato al tramonto, in mezzo al parco pennellato d’autunno e al ricordo di un’atmosfera speciale. Di New York ci si innamora facilmente, che sia un colpo di fulmine o una storia travagliata fatta di tradimenti e pause di riflessione. New York può essere un amante esigente ma anche una compagna attenta: prosciuga le energie ma è generosa nelle ricompense! Non so dare una ricetta a chi viene a New York in cerca dell’amore ma tra le mie #mappedinewyork non manca qualche indirizzo per i più romantici. 

I CUORI DI JAMES GOLDCROWN: protagonisti della street art metropolitana degli ultimi anni, i cuori di Goldcrown continuano a portare allegria tra le strade di Chelsea, Soho e Nolita e sulle pareti di tanti ristoranti come Seamore’s e Pietro Nolita. Di origine londinese e attualmente residente a Los Angeles, Goldcrown è diventato famoso a New York con i suoi “Love murals”. Il pattern caleidoscopico di cuori colorati sovrapposti, che spopola sui social, è nato per errore nello studio dell’artista, allora fotografo di moda. “Sapevo che lo stavo facendo, ma allo stesso tempo, non lo stavo facendo per nessuno. Testavo la pressione degli spray da usare per il mio lavoro multimediale che combina arte e fotografia. Per ottenere la giusta pressione, ho disegnato dei cuori sulla porta del mio studio. Quando un cliente è arrivato per ritirare un pezzo su commissione, ha finito con il comprare anche la porta!”. Sarà anche stato un successo nato dal caso ma oggi Goldcrown è tra i più famosi artisti nel panorama della street art americana grazie al suo messaggio d’amore semplice e universale a cui nessuna fotocamera riesce a resistere.  

I Heart NY: una bella storia d’amore che ha come protagonista New York coincide anche con una delle operazioni di marketing più riuscite al mondo: quella che ha creato il brand I heart NY. Correva l’anno 1977 e la città aveva toccato il fondo con livelli altissimi di criminalità e sporcizia. New York non era sicura e non stupisce che il turismo fosse ai minimi storici. Con l’intento di rilanciare la città nel mondo, al pari di un prodotto nel banco freezer di un supermercato, ecco l’idea scaturita dalla mente geniale di Milton Glaser, designer e illustratore dell’agenzia pubblicitaria Wells Rich Greene. Un logo (oggi brand universalmente riconosciuto) pulito e impattante. Un rebus semplice e tanto immediato da essere in futuro riprodotto in tutte le città del mondo. Nessuno riparte da New York senza aver comprato almeno un souvenir con i quattro simboli disegnati: tazze, magliette, decorazioni di Natale, accendini, peluches e chi più ne ha più ne metta. “Amo New York” è diventato in poco tempo il simbolo della rinascita della città sulle basi di un sentimento accessibile a tutti suggerito da quel piccolo cuore rosso incastrato tra “I” e “NY”.  In seguito agli attentati dell’11 Settembre, Glaser ha sostenuto la città verso la sua più grande rinascita rilanciando il vecchio marchio con l’aggiunta di un graffio nero sul cuore, nel punto in cui a Manhattan sorgevano le Torri Gemelle, con l’aggiunta del testo “more than ever”. Forse la forza di New York sta proprio nel sapersi rialzare fiera dopo ogni caduta, sostenuta non da un logo ma dall’unica forza al mondo in grado di fare miracoli: l’amore.  

TIMES SQUARE VALENTINE HEART: a Times Square, proprio ai piedi della famosissima scalinata rossa, per tutto il mese di Febbraio è esposta l’opera d’arte vincitrice della Times Square Valentine Heart Design Competition. Giunto alla sua dodicesima edizione, il concorso premia ogni anno un’opera d’arte per festeggiare l’amore, esaltando design innovativi. L’opera vincitrice di quest’anno è Herat Squared, progetto nato a Brooklyn dalla collaborazione tra lo studio Modu ed Eric Forman e curato dal Cooper Hewitt Smithsonian Design Museum. Un grande cuore fatto di specchi caleidoscopici in movimento riflette la dinamicità della piazza più famosa di New York, le sue luci e il suo via vai di traffico e visitatori. Sebbene apparentemente posizionati in maniera casuale, gli specchi, osservati da un determinata prospettiva, mostrano immagini della piazza all’interno di una “cornice” a forma di cuore che riflette il cielo di New York.  

LOVE BY ROBERT INDIANA: Robert Indiana, esponente di spicco del movimento della Pop Art americana, è famoso in tutto il mondo per le sue “poesie scultoree”, opere iconiche che mescolano immagini commerciali ed esistenzialismo. Particolarmente di successo è la serie “Love” di cui una scultura rappresentativa è stata per anni esposta a Manhattan all’angolo tra la 55th Street e 6th Avenue. L’opera è attualmente in fase di restauro e ogni giorno numerosi turisti restano a bocca asciutta davanti allo spazio vuoto lasciato al suo posto. Simbolo della pop art americana, la scritta LOVE fu realizzata per la prima volta nel 1965 come disegno per le cartoline di Natale del Moma e versioni diverse fanno ancora parte delle collezioni permanenti dello stesso Moma e del Whitney Museum. La caccia ad Indiana ci porta infine al Kasmin Sculpture Garden, affacciato sulla High Line, che attualmente ospita tre sculture della serie “Love” con la scritta amore nelle tre lingue più parlate di New York: inglese, spagnolo ed ebraico moderno a rappresentare la diversità e l’armonia culturale della città (vedi foto copertina).  

MUSEUM OF SEX: “…e non c’è sesso senza amore” cantava Venditti. Con pacchetti speciali per San Valentino, il Museum of Sex, visitabile tutto l’anno, aspetta i suoi visitatori nel mese di febbraio con un percorso speciale tra l’istruttivo e il goliardico attraverso la storia della sessualità fino ai giorni nostri. E fino a New York!

Cosa state aspettando? 

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Catapultata tra i grattacieli da quel ramo del lago di Como. Amo New York, la sua dinamicità e la sua energia e in queste pagine vi porto a scoprirla!

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